ZioCiwy: Un'idea di Stefano Budrioli
L'arte del vino passito in ceramica | Forlì
L’ azienda nasce dall intuizione di Stefano Budrioli un giovane ragazzo visionario appassionato dei vini naturali, della propria città di origine; delle terre che lo circondano, della genuinità della gente, che ancora custodisce valori e attenzioni, trasferendoli e valorizzandoli grazie a packaging artistici ispirati proprio dai valori e dalle tradizioni di cantine selezionate sul territorio.
Gli inizi, dove nasce la passione per il vino naturale
La bottega del padre, gli fa da scuola, dandogli un primo approcio ai vini naturali e non e al mondo che gira intorno ad essi.
Frequentando poi la scuola di sommelier, si rende conto del valore immenso che hanno i vini passiti.
Vini antichi come la terra, prodotti da vigne centenarie (o quasi)
Non solo vino, i valori territoriali
Un “Fluido” magico, color oro, che rappresenta l’essenza vitale delle aziende che ancora oggi hanno la tenacia di produrlo, portando avanti la tradizione iniziata dai loro antenati e continuata fino ad oggi dai loro discendenti.
Queste aziende vanno ricercate nel territorio e non, devono avere la caratteristica di essere genuine, con alti valori etici e che trattano il proprio passito con lavorazione completamente naturale.
Perché la Terracotta?
Siamo a Forlì e in pochi sanno che Forlì era chiamata, anticamente, con un altro nome.
Nel passo del Libro Biscia, antichissima raccolta di documenti dell’Abbazia di San Mercuriale, si asserisce che Forlì un tempo era chiamata Figline.
Questo nome trae origine dalla produzione di ” figulinae”, cioè terrecotte, ceramiche.
Ceramiche derivanti dall’attività degli antichi vasai ( i “figularii” appunto)
I vasai Forlivesi conobbero un lungo periodo fiorente di arte e di ricchezza, puntando sulla raffinatezza degli oggetti con forme e tecnologie ricercate.
Lo scopo è continuare nella ricerca in modo tale da creare delle…
Tracce DiVine che perdurino nel tempo
